Fra i tanti aspirabriciole reperibili sul mercato dei piccoli elettrodomestici e che potrete rintracciare facilmente sul portale web specializzato https://aspirabriciolemigliore.it, fra i più utilizzati e venduti si candidano i modelli per la pulizia dell’auto. Al pari degli altri aspirabriciole per la casa, anche in questo caso la fascia di prezzo è determinata dal concorso di funzioni e accessori diversi, oltre che dalla potenza dell’elettrodomestico, che può dipendere anche dal tipo di alimentazione. Gli aspirapolvere, infatti, possono essere a batteria o cablati, nel primo caso pur essendo più maneggevoli e trasportabili pagano lo scotto di una potenza inferiore e di un’autonomia inferiore che incide sulla scarsa operatività, che si limita a una durata di 10, 20 minuti prima che la batteria si scarichi, mentre nel caso dei modelli a filo la potenza è indubbiamente superiore e si può usare lo strumento tutto il tempo necessario senza il rischio che si spenga sul più bello.
Nel caso dei modelli a batteria, se si deve pulire l’auto si può ovviare al pericolo di spegnimento per batteria scarica collegandoli all’accendisigari della macchina, ma non tutti i modelli supportano questo genere di alimentazione. Nell’acquisto di un aspirabriciole per la pulizia dell’auto, a condizionare la scelta del modello è anche il tipo di autovettura e le sue dimensioni. L’aspirabriciole chiamato a pulire gli interni di un’utilitaria per single non sarà lo stesso di quello che dovrà provvedere a pulire una station wagon ad uso familiare. Se si usa un modello cablato, è sempre bene far caso alla lunghezza del filo in funzione del tragitto fra la casa e la macchina e calcolare la lunghezza del cavo in rapporto alla distanza dalla presa di corrente.
Ma veniamo a considerare le caratteristiche basilari di un buon aspirabriciole per auto, a partire dal voltaggio che si consiglia sopra i 10 volt per poter aspirare non soltanto la polvere, ma anche i sassolini che si è soliti portare in auto inavvertitamente sotto la suola delle scarpe. Inoltre, un altro fattore chiave è la capienza, anche questa preferibilmente abbondante e, comunque, mai sotto il mezzo litro per avere la possibilità di contenere i residui di una pulizia appropriata e completa, senza dover essere costretti a svuotare il serbatoio prima di aver finito l’operazione. Qui tutti i dettagli e le domande frequenti.